Prima sconfitta, nessun dramma, piedi per terra, alcune riflessioni

05 settembre 2020, Prima squadra

LA CRONACA - Mister Guntri, confrontato con le assenze di Trapletti e Saltalamacchia (titolari al centro della difesa contro il Vedeggio), ripropone in sostanza il medesimo assetto dell'esordio di Ascona: 4-3-3 con l'esordiente Beretta al posto di Salta, Baffari centrale, il rientro di Capitan Siegrist, Billy terzino, Canonica all'ala. Dopo una discreta partenza, subiamo - al 27' - l'eurogol di Grilo: imparabile destro a girare da 25 metri. Perdiamo d'improvviso lucidità e, dopo dieci minuti, il Cadenazzo di procura un rigore, rintuzzato da Trisco che ci tiene in gara. Nel frattempo Guntri aveva sostituito l'infortunato Fornera.
Iniziamo maluccio la ripresa, con il 2-0 di Grano in contropiede. Colpiti al morale, i nostri ritrovano grinta, carattere e gioco: crescono in particolare Laratta in regia, Billy (portato all'ala con l'inserimento di Balassi) e Pozzi. Arriva così, meritata, la bella rete di Laratta (primo gol in maglia ACVM). Una rimonta sembra possibile; ... peccato che, nel nostro miglior momento, ci facciamo infilare da due terribili ripartenze del Cadenazzo: dal 2-1 al 4-1 in pochi minuti. La gara si conclude sostanzialmente qui, con un bel finale dell'ACVM che si crea alcune occasioni, non finalizzate (ed un gol-non-gol).

SGUARDO AL FUTURO - Come detto, il Cadenazzo ci è stato superiore nei fatti (più concreto e concentrato) ma non nella sostanza. Nessun dramma, quindi; anzi, l'impressione è che l'ACVM targato Guntri sia sulla strada giusta e che questa sconfitta faccia parte della fase "sperimentale" di quadratura del cerchio. Massima fiducia e ottimismo. Ci permettiamo unicamente alcuni spunti, in forma di domanda, che sarà interessante "scoprire" nelle prossime partite: Guntri potrà finalmente trovare un assetto difensivo stabile, dopo i molti avvicendamenti dovuti alle assenze? Canonica deve/dovrebbe giocare stabilmente da trequartista centrale dietro la punta, ruolo naturale che sembra appartenergli? Billy terzino o Billy all'ala? 4-3-3 o 4-2-3-1 o ancora uno schema "dinamico" a seconda delle situazioni? Come capitalizzare al meglio l'esperienza di Capitan Siegrist, l'unico a centrocampo capace di colpire e spizzare di testa, centellinando bene le sue (non illimitate) energie? Dopo la prossima partita contro il Balerna, vi sarà una serie densa di sfide, tra campionato e coppa: il Mister opererà un turnover, con le forze fresche finora poco utilizzate, oppure punterà su un assetto stabile? E i rientri di Poncini e Zamaroni: come, quando?

Come leggete, non si tratta di dubbi o paure, bensì di stuzzicanti domande per l'immediato futuro, a prova che Mister Guntri ha a disposizione una rosa parecchio giovane, ma altrettanto interessante. Che saprà, non lo dubitiamo, valorizzare al meglio. Forza ACVM: il bello deve ancora venire.


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